Stato a scopi di interesse sociale o di carattere umanitario
Chiesa Cattolica per esigenze di culto della popolazione, sostentamento del clero, interventi caritativi a favore della collettività nazionale o di Paesi del terzo mondo.
Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del 7° giorno
pe interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all’estero.
Tavola valdese per interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all’estero.
Chiesa Evangelica Luterana in Italia (CELI) per sostentamento dei ministri di culto, specifiche esigenze di culto e di evangelizzazione, interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all’estero.
Unione delle Comunità ebraiche italiane (UCEI) per attività culturali, salvaguardia del patrimonio storico, artistico e culturale, interventi sociali e umanitari in particolare volti alla tutela delle minoranze, contro il razzismo e l’antisemitismo.
Unione cristiana evangelica battista d’Italia (UCEBI) per interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all’estero.
Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa Meridionale per mantenimento dei ministri di culto, la realizzazione e manutenzione degli edifici di culto e di monasteri, scopi filantropici, assistenziali, scientifici e culturali da realizzarsi anche in Paesi esteri.
Unione Buddhista Italiana (UBI) per interventi culturali, sociali ed umanitari anche a favore di altri Paesi, nonché assistenziali e di sostegno al culto.
Unione Induista Italiana, Sanatana Dharma Samgha (UII) per sostentamento dei ministri di culto, esigenze di culto e attività di religione o di culto, nonché interventi culturali, sociali, umanitari ed assistenziali eventualmente pure a favore di altri Paesi.
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG) –
IN MATERIA SI TENGA POI PRESENTE che due confessioni – vale a dire le Assemblee di Dio in Italia e la Chiesa Apostolica in Italia – rifiutano formalmente di usufruire della distribuzione dell’inoptato.